Effetti sismici locali: le aree di Benevento più vulnerabili

Il contributo della geologia stratigrafica nella definizione degli effetti sismici locali – La geologia dell’area urbana di Benevento

Lunedì 23 aprile, alle ore 13, al Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università del Sannio si terrà un seminario sul contributo della geologia stratigrafica nella definizione degli effetti sismici locali. In  particolare, nella sede universitaria di via Port’Arsa, la professoressa Maria Rosaria Senatore, docente dell’ateneo sannita,  illustrerà la geologia dell’area urbana di Benevento.

Il capoluogo sannita è ubicato sull’asse della catena dell’Appennino meridionale, nell’area sismogenetica del Sannio. L’indagine geologica effettuata ha permesso di redigere una carta geologica (scala 1:4.000) corredata da cinque sezioni trasversali per la definizione del modello geologico di riferimento.

Sulla base delle unità stratigrafiche e dei loro caratteri interni ed esterni in termini di variazioni laterali, verticali, spessore ed eterogeneità della litologia, è stata valutata la possibilità di amplificazione delle onde sismiche e, pertanto, sono state individuate aree della città che, in caso di un evento sismico, sono maggiormente vulnerabili.

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