Il profilo dell’ingegnere elettronico nel futuro

Gli studenti di Ingegneria elettronica per l’Automazione e le Telecomunicazioni di UniSannio incontrano le imprese. Mercoledì 3 luglio 2019 alle ore 9 a Palazzo Paolo V il Consiglio del corso di laurea, in collaborazione con il Comune di Benevento, ha organizzato un incontro di orientamento al lavoro con agenzie ed enti pubblici interessati ai profili professionali degli studenti che si stanno formando al  corso di laurea triennale e del corso magistrale in Ingegneria elettronica per l’Automazione e le Telecomunicazioni e le agenzie e gli enti pubblici.

Un’occasione per avvicinare i laureati dell’Università del Sannio al mondo produttivo in continuo cambiamento. Parteciperanno: l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), Beta 80, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali (CIRA), Contrader, Ericsson, Intelligentia, Kes, Leonardo, LFoundry, Loma, Mantid, Mapsat, Mes Group, Migma, OCIMA, Powerflex, RINA, ST Microelectronics, Teoresi, Thales Alenia Space, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Benevento, MBDA, Analist Group, SITAEL e Mosaico.

L’agenda prevede, dopo i saluti istituzionali, una breve presentazione dell’attuale offerta formativa da parte del presidente del Consiglio di Corso di Studi, Sergio Rapuano. Seguiranno gli interventi degli enti e delle imprese. La tavola rotonda di analisi e  discussione sarà moderata dall’assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Rossella Del Prete, con l’obiettivo di raccogliere, dopo una breve presentazione dei ciascun’impresa/ente, le opinioni dei portatori di interesse in merito alle competenze attese in un giovane laureato in Ingegneria elettronica. L’intenzione è di orientare al meglio i programmi e le scelte didattiche future dei due corsi di studio.

Sono invitati a partecipare i laureandi, i dottorandi e gli studenti di entrambi i corsi di studio.

La tavola rotonda sarà seguita da una discussione sulla costituzione di un Comitato consultivo (Advisory board) permanente per i corsi di studio al fine di permettere un continuo adattamento dell’offerta formativa alle esigenze del mondo produttivo e della ricerca con particolare riferimento agli aspetti della innovazione e delle nuove tecnologie.

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