Si presenta con una foliazione di 64 pagine ed una elegante copertina a colori sulla quale spicca la Sala delle Muse del Palazzo Filangieri di Lapìo (AV) il numero 36 della ventennale rivista Reportages Storia & Società.
Nata nel Sannio, ma a vocazione internazionale, la rivista autoprodotta con il marchio della Youcanprint, è stata fin dall’inizio una scommessa editoriale della direttrice responsabile, professoressa Lucia Gangale, che nell’editoriale ricorda la recente esperienza delle Assise del Giornalismo e della Storia, promosse nella città di Benevento e nate come un Festival per celebrare l’importante traguardo raggiunto dalla rivista.
Il numero 36 è dedicato al tema della natura ed alla salvaguardia dell’ambiente. Di natura si parla da San Tommaso ad Hegel e la natura è fonte di ispirazione per l’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Dei fotoreportages sono dedicati, come detto, a Lapìo, nella Valle del Calore, ed al Fortore, punto di incontro di tre regioni diverse. Si parla dell’attrattività turistica della Basilicata e di come, per contro, in alcune città l’architettura sia diventata nemica dell’uomo.
Per la rubrica di letteratura vi è un interessante saggio sul romanzo “Vittime di pace” di Vassilli Vassilikos e articoli su Carducci, Ada Negri, Oriana Fallaci, Silvia Avallone ed Alda Merini. Per l’attualità, la redazione approfondisce di argomenti come lo spreco alimentare, la lotta alle ecomafie e le tensioni internazionali in Medio Oriente. Due storiche rubriche sono più ricche e intriganti che mai. Si tratta delle rubriche “Storia” e “Il Piacere”.
Infine, non poteva mancare un ampio fotoreportage è dedicato alle Assise del Giornalismo e della Storia, prima edizione, con vari momenti tratti dalla tre giorni che ha registrato un inaspettato successo di pubblico e che, l’anno prossimo, vuole diventare una rassegna ancora più ricca di sorprese.
Reportages ha un sito web: www.reportagesweb.wordpress.com; e anche una radio web: Lo show di Radio Reportages. Tutti i numeri sono acquistabili online, anche su Amazon (e, ovviamente, su Youcanprint,it, che produce la rivista).